Dentro la sostenibilità

21.12.23 12:03

Abbiamo deciso di organizzare un nostro viaggio DENTRO LA SOSTENIBILITÀ, una sorta di abbecedario della sostenibilità, per contribuire a creare una cultura condivisa e promuovere un cambiamento che parta dalle persone a beneficio, innanzitutto, delle persone.

Da alcuni recenti report sulla conoscenza della sostenibilità in Italia, è emerso che la gran parte degli italiani ha sentito parlare almeno una volta della sostenibilità, ma molto pochi sanno a cosa si riferisce l’acronimo ESG e in cosa consiste davvero.

Ciascuna persona, azienda, organizzazione, ente pubblico o privato, istituzione può e deve avere un ruolo in questo percorso che riguarda il nostro oggi e il nostro futuro e per farlo, deve, sapere almeno un po' di cosa si tratta.

Vi lasciamo qui con le prime tre lettere, le lettere che compongono l’acronimo ESG, i tre pilastri che racchiudono gli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Agenda ONU 2030.

Puoi seguire le prossime tappe sulle nostre pagine social 

ENVIRONMENTAL


La E nell’acronimo ESG sta per Environmental.

È il primo pilastro della sostenibilità, individuato dall’Agenda ONU 2030, e fa riferimento agli impatti ambientali generati dall’attività di un’organizzazione e dalle misure adottate rispetto al tema ambiente da quella organizzazione.


Il tema può riguardare tanti aspetti, quali:

  • la gestione dei rifiuti
  • il trattamento dell’aria
  • il rispetto dei sistemi di raccolta differenziata
  • l’uso e lo smaltimento delle acque
  • il risparmio energetico e uso di fonti rinnovabili
  • una mobilità sostenibile
  • la scelta dei materiali di consumo (es. carta, ...)
  • progetto e sviluppo di nuovi materiali

SOCIAL


La S nell’acronimo ESG sta per Social.

È il secondo ambito che definisce la sostenibilità nella quotidianità di un’azienda o ente e gli impatti generati dalla sua attività.

Fa riferimento all’impatto sociale di un’organizzazione, alle scelte fatte per il benessere delle persone, alle politiche per il personale, agli impatti verso la comunità che la circonda o con cui, per varie ragioni, ha a che fare.


Il tema può riguardare tanti aspetti, quali:

  • politiche di inclusione, accessibilità
  • parità di genere (es. governance, retribuzioni, ...)
  • valutazione degli impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi
  • valorizzazione dei giovani, rapporti con le scuole
  • politiche retributive e di carriera trasparenti
  • benefici per il personale (es. assicurazioni, congedi)
  • piani di formazione
  • valutazione sociale dei fornitori
  • iniziative a favore della comunità
  • salute e sicurezza sul lavoro
  • attività pro bono
  • privacy e protezione dei dati

GOVERNANCE


La G nell’acronimo ESG sta per Governance.

È il terzo ambito che definisce la sostenibilità nella quotidianità di un’azienda o ente e gli impatti generati dalla sua attività.

È il profilo che guida e organizza le scelte in ambito ambientale (E) e sociale (S).

Fa riferimento alle misure strategiche adottate dall’ente per pianificare e gestire la sostenibilità.


Il tema può riguardare tanti aspetti, quali:

  • la presenza di un codice etico
  • politiche di contrasto alla corruzione
  • mappatura dei fornitori, policy, codici di condotta
  • struttura degli organi di governo della società
  • modelli 231, whistleblowing, ...
  • processi strutturati per tematiche ESG
  • rispetto di buone prassi fiscali
  • rispetto delle regole della concorrenza e azioni a tutela della concorrenza
  • certificazione B Corp e trasformazione in Benefit