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Cos’è Compliance is in the air?
È la newsletter mensile che ti guida nel mondo della compliance.
L’obiettivo di questa newsletter è creare una comunità di persone consapevoli offrendo informazioni e analisi sul tema della compliance, della conformità delle organizzazioni (aziende, studi professionali, freelance, associazioni, enti, ...): dai contratti alla privacy, dalle regole da rispettare quando c'è di mezzo il digitale alla sostenibilità e al modello 231.

Compliance vuol dire fare le cose bene per indirizzare le attività professionali e imprenditoriali nella giusta direzione 🧭. Se lo facciamo con uno sguardo unitario e integrato, è ancora meglio.

È un progetto di divulgazione giuridica ma, te lo promettiamo, non parleremo in legalese!
Puoi trovare qui tutti i numeri pubblicati.

Quando arriva?
🗓️ Una volta al mese.
Magari potrebbe arrivarti un’edizione speciale se proprio c’è qualche novità importante che ti vogliamo raccontare, ma sarà un’eccezione.

Perché ti dovresti iscrivere?

Ogni mese scegliamo un aspetto, un settore o una novità sul tema della compliance e te lo raccontiamo.

Cercheremo di darti gli strumenti 🧰 per capire come affrontare il tema nella tua professione, ma anche per sapere cosa aspettarti quando sei dall’altra parte.

Partiremo dalla normativa (siamo pur sempre giuriste) ma ti racconteremo di casi veri, decisioni delle autorità, video, libri e molto altro.

Se svolgi una libera professione, hai o lavori in un’azienda, ti imbatti ogni giorno nei temi della compliance e ci tieni a fare le cose bene, sei nel posto giusto!


A chi è rivolta?

Questa newsletter è pensata per chiunque si interessi ai temi della compliance, a chi svolge una professione o abbia un’azienda, a chi lavora (e quindi ogni giorno, volente o nolente, ha a che fare con qualche aspetto di compliance) e semplicemente a tutte le persone curiose. 

Cosa aspetti? Iscriviti!

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Una curiosità, se ti va.
Avrai già capito che per il titolo della newsletter ci ha ispirato la famosa canzone Love is in the air, John Paul Young – anno 1977.
In un tempo di incertezza, un messaggio positivo di speranza.
Avrà questi superpoteri anche la compliance?
Perché la mongolfiera? La prima mongolfiera fu lanciata dai fratelli Montgolfier nel 1783 in Francia, è stato un evento simbolo di innovazione e progresso.
La mongolfiera per poter volare ha bisogno di lasciare a terra i pesi che la tengono ferma, di un po’ di aria calda e vento che la direzioni.
Così immaginiamo la compliance nelle organizzazioni: non una zavorra, ma un valore aggiunto per consentire di prendere il volo nella giusta direzione.
Che si respiri nell’aria delle organizzazioni e consenta, in una visione integrata, di vedere nuove prospettive.
D’altra parte, alle Olimpiadi di Parigi 2024 una mongolfiera ha sollevato il braciere olimpico.

Nei momenti in cui il regno dell’umano mi sembra condannato alla pesantezza, penso che dovrei volare come Perseo in un altro spazio. Non sto parlando di fughe nel sogno o nell’irrazionale. Voglio dire che devo cambiare il mio approccio, devo guardare il mondo con un’altra ottica, un’altra logica, altri metodi di conoscenza e di verifica. Le immagini di leggerezza che io cerco non devono lasciarsi dissolvere come sogni dalla realtà del presente e del futuro.”
(Italo Calvino, Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio, Milano, Mondadori, 1993)