Legge italiana sull'intelligenza artificiale

08.10.25 09:55

Il 10 ottobre 2025 entra in vigore la legge italiana n. 132/2025


La prima legge nazionale in Europa che disciplina lo sviluppo e l’uso dell’IA, che affianca la disciplina europea dell’AI Act (Regolamento UE 2024/1689).

La legge ha uno scopo chiaro, promuovere un uso dell’IA:
  • trasparente nte 

  • sicuro 

  • responsabilesabile

La legge si basa su alcuni pilastri:

  • la tutela dei diritti fondamentali
  • uso antropocentrico dell’IA, centralità della persona
  • la protezione dei dati personali
  • la responsabilità umana di ogni decisione
  • la trasparenza nei processi automatizzati

Cosa prevede in particolare?

Se un* professionista usa l’IA nella propria attività deve informare i clienti del loro utilizzo.

L’informazione deve essere data con linguaggio chiaro, semplice ed esaustivo.

La decisione finale deve essere sempre presa, controllata e validata da una persona fisica responsabile.

Minori di 14 anni e uso dell’IA

La legge prevede il divieto di utilizzo dell’AI per i minori di 14 anni senza il consenso dei genitori.

Un tema attuale considerando l'uso dell’IA da parte dei ragazzi.

Diritto d'autore e IA

La legge estende la protezione del diritto d’autore anche alle opere realizzate con il supporto dell’IA

deve però esserci un apporto creativo umano concreto e dimostrabile.

Disposizioni di dettaglio

Le legge introduce molte altre novità in diversi settori come:

  • giustizia
  • sanità
  • lavoro
  • deepfake e manipolazioni
  • formazione
  • investimenti 
Hai bisogno di una consulenza? Scrivici